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In questa pagina cercheremo di rispondere alle domande più frequenti. Se avete delle domande di carattere generale scriveteci
(
nutrizionista@nutrizionista-trieste.it ) e cercheremo di rispondere su questa pagina.

  • Chi può prescrivere una dieta?
Le uniche professioni che possono prescrivere una dieta, in base alle vigenti normative, sono il medico ed il biologo (1-2-3-4).

  • Un personal trainer od un estetista possono elaborare un piano nutrizionale?
No. Dal punto di vista legale l’elaborazione di un piano nutrizionale senza averne i titoli potrebbe costituire abuso di professione sanitaria e come tale potrebbe essere perseguibile. questo è stato ribadito anche nella sentenza della Suprema Corte di Cassazione – sezione VI penale – sentenza 28 aprile 2017, n. 20281 (5). Dal punto di vista sanitario una dieta elaborata da una persona senza le dovute competenze potrebbe portare a gravi conseguenze, poiché regimi alimentari scorretti (ad esempio a contenuto calorico troppo ridotto oppure sbilanciate da un punto di vista nutrizionale) potrebbero essere causa dell’insorgenza di nuove patologie oppure essere causa del peggioramento di patologie preesistenti.

  • Un farmacista può prescrivere o elaborare una dieta?
No. Il fatto è stato specificato dal Ministero della Salute ed è stato di recente ribadito anche dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (4-6).

  • Quali sono le competenze di un Dietista?
Il Dietista è un professionista sanitario in possesso di una laurea triennale che, in base a quanto definito dal Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 (7), fornisce un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientato all'acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Il dietista organizza e coordina le attività specifiche relative all'alimentazione in generale e alla dietetica in particolare; collabora con gli organi preposti alla tutela dell'aspetto igienico-sanitario del servizio di alimentazione; elabora, formula ed attua le diete prescritte da altri e ne controlla l'accettabilità da parte del paziente (8).

  • Che titoli deve avere un nutrizionista per esercitare?
E’ necessaria l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi, nella Sezione A. Per potersi iscrivere all’Ordine Nazionale dei Biologi (sez. A) bisogna essere in possesso di una laurea quinquennale nelle materie afferenti all’area biologica selezionate dal ministero ed aver superato l’Esame di Stato che fornisce l’abilitazione alla professione di Biologo.

  • E’ possibile riutilizzare una dieta già prescritta diversi anni fa? E la dieta che è stata prescritta ad un amico/amica?
Non è consigliabile riutilizzare una vecchia dieta: un piano nutrizionale adeguato, redatto da un professionista, è tarato per la condizione “attuale”. Lo stesso piano potrebbe non essere adeguato in un altro momento, poiché le necessità nutrizionali potrebbero essere diverse. La dieta elaborata per un’altra persona andrebbe assolutamente evitata: le esigenze nutrizionali di un’altra persona possono essere diametralmente opposte alle nostre e si correrebbe il rischio di ottenere più danni che benefici.

  • Devo perdere qualche chilo ed ho trovato una bella dieta su una rivista che promette di farmi perdere 7 chili in un mese: devo fidarmi?
Le diete miracolose vanno sempre evitate (i miracoli non esistono, almeno nel campo del dimagrimento) perché spesso nascondono regimi alimentari dannosi o, peggio ancora, sostanze illecite. Le diete proposte sulle riviste andrebbero sempre valutate con attenzione ed un pizzico di sospetto, dato che non sono tarate sulle reali esigenze individuali ma su un individuo ideale, in ottima salute. Il consiglio è sempre di consultare un esperto, come un Biologo Nutrizionista oppure un medico.

  • E’ possibile ottenere una consulenza ed un piano nutrizionale a distanza?
No. L’elaborazione di un piano nutrizionale prevede l’esecuzione preventiva di una anamnesi completa e l’esecuzione di una serie di misurazioni antropometriche. Questo rende impossibile la redazione di un piano alimentare a distanza. Questa posizione è stata ribadita ed ufficializzata dall’Ordine Nazionale dei Biologi che l’ha inserita nelle Linee Guida per la professione di Biologo Nutrizionista (9).

  • Le ricevute sanitarie che rilascia il Biologo Nutrizionista sono detraibili fiscalmente?
Si. Le ricevute sanitarie rilasciate dal Biologo Nutrizionista sono detraibili fiscalmente, come specificato chiaramente dall’Agenzia delle Entrate nella sua Circolare n°11 del 22/05/14 che recita: “In considerazione dei chiarimenti forniti dal Ministero della Salute, si ritiene che le spese sostenute per visite nutrizionali, con conseguente rilascio di diete alimentari personalizzate, eseguite da biologi, siano detraibili ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. c), del TUIR. Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione del corrispettivo rilasciato dal biologo dovranno risultare la specifica attività professionale e la descrizione della prestazione sanitaria resa, mentre non è necessaria la prescrizione medica, analogamente a quanto specificato con la circolare n. 19/E del 2012, par. 2.2.” (10). La legge n° 160 del 27/12/2019 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022) prevede che per la detraibilità sia obbligatorio il pagamento tracciabile. All’articolo 679 infatti riporta: “ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, la detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19 per cento degli oneri indicati nell’articolo15 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e in altre disposizioni normative spetta a condizione che l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.” (11)
  • E’ accettato il pagamento elettronico?
Si, in aderenza al DL 179/2012 è accettato il pagamento con carte di credito e con carte di debito sui seguenti circuiti: Visa, Mastercard, AmericanExpress, V-Pay e Maestro. La transazione viene effettuata tramite il dispositivo POS offerto da SumUp. Per saperne di più sui sistemi di sicurezza impiegati basta seguire il banner Sum-up posto a fondo pagina. Da ottobre 2019 è attiva anche la possibilità di pagamento tramite l’App offerta da Satispay

  • Posso leggere l’informativa sulla privacy e quanto altro previsto dalla Legge 124/17 ?
Certamente. Tutta la parte a riguardo è leggibile qui.

  • Ci sono convenzioni attive?
No, al momento non ci sono convenzioni attive.





Bibliografia:

1) Legge 24/5/67 n° 396

2)
DM 22/7/93 n° 362 - allegati: tabella G

3)
Parere del Consiglio Superiore di Sanità del 15/12/2009

4)
Nota del Ministero della Salute del 17 Luglio 2003

5)
Sentenza della Suprema Corte di Cassazione – sezione VI penale – sentenza 28 aprile 2017, n. 20281

6)
Circolare FOFI 7133 del 2/04/08

7)
Decreto 22 ottobre 2004, n. 270

8)
DM 2/4/01 MIUR – G.U. n.128 del 5/6/2001 all.3,classe 3

9)
Biologi Italiani - Ottobre 2009

10)
Circolare dell’Agenzia delle Entrate, del 22 Maggio 2014, n° 11 (punto 2.2, pag 11-12)

11)
Legge 27/12/2019 n. 160 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022)








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