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Come si svolge la visita?

Dopo l’anamnesi si procede con l’esecuzione di una serie di misure antropometriche:

  • Altezza
  • Peso
  • Stima della composizione corporea e del metabolismo di base tramite plicometria o circonferenze

E’ gradita la visione di esami clinici recenti, se disponibili. In caso di importanti patologie pregresse si consiglia caldamente di portare in visione anche eventuali cartelle cliniche e relativi piani terapeutici.

Sulla base di queste misurazioni si pianifica il piano alimentare, scegliendo obiettivi alimentari che siano perseguibili. Il Piano Alimentare sarà basato sul modello di “Dieta Mediterranea”.

Il piano alimentare personalizzato sarà pronto dopo qualche giorno. Nel frattempo il paziente è invitato a compilare un Diario Alimentare, che sarà utile per evidenziare eventuali errori alimentari.

I controlli vengono eseguiti ogni 4 settimane, salvo motivi particolari.



Il tariffario applicato è il seguente (valido dal 01/08/2023)

Il costo di una prima visita (comprensivo dell’elaborazione dell’eventuale piano alimentare personalizzato) è di € 110.
Il costo di una visita di controllo è di € 77: è compreso in questo costo l’elaborazione di piano alimentari addizionali, qualora siano reputati necessari.

Eventuali variazioni nei costi saranno comunicate sempre in questa pagina, con almeno 30 giorni di anticipo sulla data di entrata in vigore del nuovo tariffario.


Le consulenze nutrizionali sono esenti IVA ai sensi dell’Art. 10, comma 1, n° 18, del DPR 633/1972 e successive modificazioni.

I costi sono detraibili fiscalmente, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate nella sua
Circolare n°11 del 22/05/14.
Ai sensi della legge 160/19, dal 1° Gennaio 2020, la detraibilità fiscale delle spese sanitarie è riconosciuta a condizione che la fattura venga saldata tramite metodi di pagamento tracciabili (assegno, bancomat, carta di credito, carta prepagata).

Le fatture emesse verranno inviate al Sistema Tessera Sanitaria, come da normative vigenti, per permettere l’inserimento dei relativi costi nel modello 730 precompilato messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. In base al DM 31/07/2015 e normative collegate, il paziente può opporsi all’invio dei dati comunicandolo oralmente prima dell’emissione della fattura. In caso di opposizione i dati non verranno inviati e quindi non si ritroveranno nella dichiarazione precompilata. Se successivamente si dovesse scegliere di aggiungere i dati relativi alle fatture non inviate al STS, queste dovranno essere inserite autonomamente all’interno del modello 730.


Ulteriori dettagli (informativa privacy, consenso informato e RC professionale) sono sempre rinvenibili aggiornate su questa pagina.